Attualità

"Le richieste dell'Oltrarno restano inascoltate"

Il comitato dei cittadini 'Firenze Oltrarno' si dice insoddisfatto dell'incontro con l'amministrazione comunale e rilancia le proprie proposte

Ci sono rimasti male i residenti dell'Oltrarno che avevano visto nell'incontro con gli amministratori comunali del 1 luglio uno spiraglio per vedere concretizzate le loro proposte per il quartiere. Lo spiraglio, però, è stato subito tappato dalla pioggia di problemi messi sul tavolo anche dagli altri comitati e dai privati cittadini che sono stati invitati alla riunione. In altre parole, dice il comitato dell'Oltrarno, c'era troppa carne al fuoco e questo ha impedito di discutere in modo esaustivo qualsiasi tipo di richiesta. 

Oltretutto, si legge in una nota "noi eravamo presenti sul mandato delle mille firme raccolte sulla petizione" i cui punti, però, "sono stati del tutto ignorati ad eccezione del rifacimento dei marciapiedi nel primo tratto di borgo San Frediano che ovviamente apprezziamo". 

In sostanza restano ancora in piedi tutte le questioni calde che riguardano il quartiere e che ora il comitato rilancia chiedendo un nuovo incontro che sia, stavolta, focalizzato sui problemi dell'Oltrarno. E l'elenco, come si legge nella nota, è decisamente ben nutrito: ztl 24 ore con servizio pubblico adeguato anche notturno, porta telematica a coprire l’Oltrarno, nessuna promiscuità tra parcheggi dei residenti e a rotazione, progetto di recupero a uso sociale e collettivo di piazza Cestello, piazza dei Nerli, piazza Verzaia, percorso partecipato.

La partita, insomma, resta aperta.