Attualità

Le Gallerie degli Uffizi sbarcano su ClubHouse

Dopo il successo social ottenuto con le iniziative digitali lanciate nel 2020, le Gallerie degli Uffizi approdano anche sul nuovo Clubhouse

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi entra per la prima volta in una room (stanza) su ClubHouse, il social network di chat audio al quale si accede su invito, lanciato appena lo scorso anno. Dopo Facebook, Instagram, Twitter e Tik Tok è un nuovo social che gli Uffizi usano per avvicinarsi al pubblico.

Schmidt è stato invitato proprio per parlare delle strategie museali adottate per resistere alla pandemia allacciando nuovi rapporti con le generazioni digitali ed il cosiddetto popolo dei social network.

Con Eike Schmidt la giornalista e storica dell’arte Fiorella Minervino e Andrea Concas, responsabile del palinsesto Arte&cultura della piattaforma che conta ad oggi oltre due milioni di utenti a livello globale. 

L'uso dei social per trasmettere la cultura alle nuove generazioni è un tema che fa discutere il mondo dell'arte.

Il noto storico e critico d’arte Daniele Radini Tedeschi, curatore alla Biennale di Venezia si è detto contrario alle operazioni social della Galleria degli Uffizi “I social network possono essere un mezzo, più o meno efficace, per avvicinare le persone all’arte ma tali devono restare. Quando, come è già successo in varie occasioni, le opere d’arte diventano un set fotografico che fa da contorno a influencer, pop star, starlette e imprenditrici dell’immagine si rischia una sorta di vassallaggio della cultura alle nuove tecnologie e ai nuovi predicatori social e questo non dovrebbe mai accadere”.