Cronaca

"Le carceri sono in mano ai detenuti"

Capece ha parlato alla manifestazione di protesta per la situazione di disagio in cui operano gli agenti di polizia penitenziaria in Toscana

Il sindacato Sappe ha protestato oggi, davanti al carcere di Sollicciano. Proprio ieri c'è stato uno scontro fra detenuti albanesi e marocchini in area passeggi. 

Il segretario generale del Sappe Donato Capece ha detto che "gli istituti di detenzione ormai sono in mano ai detenuti".

Capece ha poi sottolineato che "il ministro della giustizia deve mantenere gli impegni presi in campagna elettorale". Tra le richieste avanzate dal Sappe, come ha spiegato proprio Capece, c'è un potenziamento dell'organico per quattromila unità.

Capece ha rimarcato l'importanza del passaggio "dalla vigilanza statica a quella dinamica". Quest'ultima  prevede in alcune parti dell'istituto "celle aperte e il passaggio di una pattuglia di tanto in tanto" invece della presenza costante di un agente.

In riferimento alla situazione di Sollicciano Capece ha fatto notare l'urgenza di intervenire sul mura di cinta "caduto per metà".