Attualità

Le armature rubate tornano a casa

I pezzi di Stibbert e del Calcio Storico Fiorentino sparite nel 2015 sono state ritrovate a una casa d'aste in Liguria e riconsegnate al museo

Dopo oltre tre anni sono tornate a casa le armature di Stibbert e del Calcio storico fiorentino rubate da un magazzino comunale nel 2015. I pezzi sono stati recuperati dal comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale e restituite al Comune di Firenze e al museo Stibbert nel corso di un evento pubblico a Palazzo Vecchio. Presenti l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Vannucci, il comandante del nucleo Carabinieri Tutela patrimonio culturale di Firenze maggiore Lanfranco Disibio, la vicedirettrice del museo Stibbert Simona Di Marco.

"C'è soltanto da dire grazie al nucleo tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri per questo risultato e per il lavoro svolto in questi anni – ha detto l’assessore Vannucci – Un lavoro che oggi ci permette di riportare a casa un patrimonio della città, che torna ai legittimi proprietari dell’Amministrazione comunale e del museo Stibbert. Un impegno capillare e appassionato da parte di professionisti dell’Arma che ci rendono orgogliosi ancora una volta di questo corpo dello Stato".

L’indagine è stata avviata nel febbraio 2016 dopo una segnalazione da parte del museo che aveva individuato in una casa d'aste ligure una corazza di Federico Stibbert della fine dell’800 e una gola a incastro del 500.
I carabinieri hanno individuato e sequestrato numerosi pezzi in possesso di appassionati della Toscana, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, ma anche in Germania, Canada e Stati Uniti.

Due, nell'ambito dell'indagine, sono le persone denunciate per ricettazione.