A mettersi in trappola con le proprie stesse mani è stato un uomo di 42 anni, di origini albanesi che si è presentato negli uffici della polizia stradale accompagnato dalla moglie per denunciare una truffa.
Stando alla sua versione dei fatti, avrebbe dovuto pagare una contravvenzione perché la sua auto risultava senza assicurazione. Peccato che, ha detto ai poliziotti, quell'auto l'avesse venduta a Prato senza neanche aver ricevuto ancora il denaro pattuito, vale a dire 5mila euro.
Sulla veridicità del fatto sta lavorando la polizia. Quello che di certo è emerso subito, in ogni caso, è che a carico dell'uomo c'era ancora una pena residua di 13 mesi di carcere derivanti da una condanna a 4 anni di carcere per spaccio di stupefacenti.
Epilogo. L'uomo è stato condotto nel carcere di Sollicciano.