Cronaca

L'artificiere ferito resta in terapia intensiva

Il sovrintendente di polizia rimasto gravemente ferito dopo l'esplosione di Capodanno risponde alle cure dopo i due interventi subiti a Careggi

Sta meglio ma resta ricoverato in terapia intensiva e sotto sedazione al Cto l'artificiere di 39 anni che dopo l'esplosione della bomba davanti alla libreria 'Bargello' di via Leonardo da Vinci ha perso la mano sinistra e riportato lesioni gravissime all'occhio destro. 

La sua prognosi resta riservata. Dopo il suo arrivo in ospedale, è stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici. 

A fargli visita sono arrivati ieri anche il ministro dell'Interno Marco Minniti ed il capo della polizia Franco Gabrielli. Minniti si è soffermato a lungo a parlare con la moglie dell'agente assicurando la "vicinanza e la solidarietà delle Istituzioni" e sottolineando che "non verranno lasciati soli neppure per un istante".