Cronaca

Tiro a segno con le bottiglie sulla polizia

Alcuni agenti sono stati bersagliati da dieci persone appostate in cima a un palazzo abbandonato durante l'arresto di uno spacciatore

L'arresto è scattato dopo un lungo appostamento dei poliziotti del commissariato di Rifredi. Muniti di binocoli, hanno osservato per diverso tempo l'andirivieni di clienti davanti a un palazzo in costruzione abbandonato da tempo. Lo spacciatore in questione, un 24enne marocchino, è uscito più volte per consegnare lo stupefacente a chi si fermava davanti allo stabile. Uno dei clienti, italiano di 25 anni è stato identificato e segnalato alla prefettura dopo l'acquisto per 40 euro di una dose di cocaina. 

Quando gli agenti hanno deciso di entrare in azione, il pusher si è rintanato sotto a una macchina per nascondersi. E' a questo punto che è scattato il tiro a segno sui poliziotti: dieci uomini, complici dello spacciatore, sono saliti all'ultimo piano del palazzo e hanno cominciato a lanciare bottiglie di vetro per permettere al 24enne di scappare. Per fortuna nessuno degli agenti è stato colpito e alla fine l'uomo è stato arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.