Arte

L'alluvione a colori in un video inedito

Nella mostra "Alfabeti sommersi" opere di Isgrò e Kiefer con una riflessione artistica e poetica sui libri, oggetto simbolo dell'alluvione fiorentina

Un film a colori, inedito in Italia, girato in super8 nei giorni dell'alluvione di Firenze del 4 novembre 1966, alla mostra di arte contemporanea ''Alfabeti sommersi'', dall'1 al 13 novembre in Sala d'Arme a Palazzo Vecchio

Saranno esposte opere di Emilio Isgrò e Anselm Kiefer, che hanno fatto della riflessione artistica e poetica sui libri oggetto simbolo dell'alluvione fiorentina. E a testimonianza di cosa accadde con l'inondazione il docufilm con immagini spettacolari e tragiche girate da Beppe Fantacci fin dal mattina del 4 novembre di 50 anni fa e nei giorni successivi, che sarà proiettato nelle nicchie monumentali della Sala.

Fantacci ideò un sistema di microcredito, nei giorni successivi l'alluvione, il ''fondo Alfa'', garantito con risorse offerte da grandi società americane, per aiutare nel modo più rapido ed efficace possibile le botteghe artigiane fiorentine. Fantacci fu protagonista anche di altre iniziative che contribuirono a valorizzare ancora di più l'immagine di Firenze nel mondo. Fra queste, la più clamorosa fu la campagna del 1958 per il recupero della testa della statua seicentesca della Primavera del Ponte a Santa Trinita che era andata perduta dopo che le truppe tedesche in fuga avevano fatto saltare il ponte dell'Ammannati, salvando solo il Ponte Vecchio.