Arte

L'Allegretti alla mostra da Kandisky a Pollock

La mostra di Palazzo Strozzi vince il premio "L'Arte di mostrare l'Arte" per le opere, l'originalità dell'allestimento e dell'esposizone

Il riconoscimento verrà ritirato da Massimo Barbero, studioso d'arte moderna e contemporanea e curatore dell'esposizione fiorentina, in data 26 ottobre presso Villa Della Torre a Fumane. 

La rassegna, che in quattro mesi di programmazione ha raggiunto il traguardo di oltre 180.000 visitatori, ha portato a Firenze oltre 100 opere d'arte europea e americana realizzate tra gli anni venti e gli anni sessanta del Novecento da grandi artisti come Kandinsky, Duchamp, Max Ernst, i cosiddetti informali europei quali Alberto Burri, Emilio Vedova, Jean Dubuffet, Lucio Fontana, e alcune delle maggiori personalità dell’arte americana tra gli anni quaranta e sessanta come Jackson Pollock, Mark Rothko, Alexander Calder ma anche, Willem de Kooning, Robert Motherwell, Roy Lichtenstein, Cy Twombly.

Curata da Luca Massimo Barbero, curatore associato della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, la mostra è nata dalla collaborazione tra la Fondazione Palazzo Strozzi e la Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York e ha messo in scena uno straordinario e inedito confronto tra le collezioni di Solomon e Peggy, zio e nipote, in un percorso che ha toccato le più grandi figure della storia dell’arte del XX secolo.

La mostra era promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Fondazione Solomon R. Guggenheim con il sostegno del Comune di Firenze, la Camera di Commercio di Firenze, l’Associazione Partners Palazzo Strozzi, la Regione Toscana. Con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.