Sono vent'anni che nel Quartiere 4 gli orti sociali hanno rifatto la loro comparsa. La loro assegnazione avviene attraverso bando e i destinatari sono le persone pensionate che hanno compiuto il 60mo anno di età e che non svolgono attività lavorativa in proprio e per conto terzi.
Nel Quartiere 4 ne sono stati assegnati 37. Si tratta di piccoli appezzamenti di terra, tra i 50 e i 100 metri quadrati, dotati di tutti i comfort del contadino moderno: impianti di irrigazione, mobiletto per gli attrezzi e servizi igienici. Sono ricavati dividendo terreni di proprietà pubblica in tanti mini-campi e devono essere coltivati con concimi biologici e senza pesticidi chimici.
“Abbiamo consegnato 37 orti sociali ad altrettanti cittadini del Quartiere 4 – ha detto il presidente Mirko Dormentoni – e la graduatoria è andata esaurita. Sono felice che quest’anno alcuni orti sono stati assegnati anche a delle donne. Erano in tutto quattro i lotti da consegnare. Le Isole nuove e le Isole vecchie all’Argingrosso, un lotto in via di San Bartolo a Cintoia ed un lotto in viuzze delle Case nuove a Ponte a Greve. Un patrimonio pubblico, un bene comune che viene messo al servizio della tutela dell’ambiente, della socialità e della salute. In occasione della Festa del Parco, il 20 ed il 21 maggio, faremo l’Open Day degli Orti Sociali con una grande festa. Le persone beneficiarie degli orti sociali hanno una bella opportunità e una responsabilità. Daremo valore ad entrambe, tutti insieme!”.