E' di nuovo estate e con la bella stagione e le vacanze capita che le case restino vuote a volte anche per lunghi periodi. Questo aumenta il rischio dei furti in abitazione con i ladri che, complice il fatto che i proprietari non ci sono, hanno modo di mettere a segno i colpi. Per scongiurare il più possibile questa eventualità, i carabinieri hanno dato il via a una campagna di prevenzione il cui programma prevede sessanta riunioni organizzate in parrocchie, piazze, centri di aggregazione, case del popolo. Obiettivo: incontrare i cittadini e spiegare come abbassare le probabilità di ricevere visite sgradite in loro assenza.
Il precedente sul fronte delle truffe, d'altra parte, ha funzionato. Il numero di raggiri messi a segno da quando è iniziata la campagna informativa delle forze dell'ordine è drasticamente calato.
Per quanto riguarda il rischio furti, uno dei consigli classici è quello di dotarsi dell'impianto antifurto, ma anche di mettersi d'accordo con il vicino per tenere sempre d'occhio la casa o gli eventuali movimenti sospetti davanti alla porta. C'è poi un altra avvertenza da tenere in considerazione e riguarda i social network dove spesso si è portati a inserire foto e a dare indicazioni sui luoghi in cui ci si trova, magari molto lontani da casa. Informazioni preziose per chi pianifica i furti che possono facilmente far capire se una casa è vuota o meno.
Guardando ai numeri, dei circa cinquemila furti in appartamento denunciati in tutta la provincia di Firenze nel 2016, l’Arma dei Carabinieri ha proceduto per circa 4300 episodi, cioè oltre l’80 per cento. La tendenza è in calo rispetto agli anni passati.