Attualità

Via pali e fili per la tramvia del futuro

Allo studio un progetto per far muovere i convogli sui binari in modalità wireless grazie a batterie da montare sopra il tetto

La tramvia del futuro potrebbe essere senza fili grazie mega batterie da collocare sopra i convogli che così potranno percorrere alcuni tratti della linea senza contatto. I primi pali che si pensa a eliminare, viste anche le furiose polemiche che hanno accompagnato la loro installazione, sono quelli alla stazione di Santa Maria Novella. Lo ha spiegato il sindaco di Firenze Dario Nardella a margine di un evento a Palazzo Vecchio facendo riferimento a un progetto a cui sta lavorando il colosso giapponese dei treni Hitachi.

Riferendosi alle nuove linee tramviarie, prima fra tutte quella di Bagno a Ripoli, Nardella ha spiegato che "i pali così come si possono mettere si possono togliere, quindi non c'è nulla di irrimediabile, anzi con il progresso tecnologico noi saremo tra le prime città d'Italia senza pali". 

Nello specifico del progetto, poi, ha detto che il Comune sta procedendo "in modo molto concreto, Hitachi sta lavorando su una sperimentazione per predisporre batterie sugli attuali tram". "Il nostro obiettivo - ha poi aggiunto Nardella - è quello di ridurre progressivamente la presenza di pali alla stazione fino a toglierli tutti con queste nuove tipologie di tram".