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"La tramvia a febbraio? Un sogno irrealizzabile"

Duro intervento del capogruppo di Firenze Riparte a Sinistra Tommaso Grassi dopo la conferma della data di fine dei lavori da parte di Palazzo Vecchio

Il sopralluogo sui cantieri e il vertice in Comune con le ditte impegnate nella realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia hanno scoperchiato di nuovo il pentolone ribollente delle polemiche sui tempi della tramvia. 

Ad andarci giù duro è stato subito il capogruppo di Firenze Riparte in Consiglio comunale Tommaso Grassi: "Quelle di Nardella e delle ditte sono tutte scuse: siamo in ritardo e la data promessa del 14 febbraio ormai è un sogno irrealizzabile", ha detto.

"Il dato, poi, che si faranno doppi turni sui cantieri e le lavorazioni si potrarranno fino alle 22.30, forse per sfruttare le temperature più miti, pare un palliativo che arriva in extremis e solo per cercare di salvarsi la faccia di fronte alla cittadinanza", ha poi aggiunto il consigliere. 

Palazzo Vecchio ha chiesto alle ditte di accelerare il più possibile i tempi per rispettare le scadenze fissate in particolare nei cantieri più complessi anche per la gestione del traffico, cioè quello di via Valfonda per la linea 3 che porta a Careggi e di Palazzo Mazzoni per la linea 2 che va all'aeroporto. Nei cantieri sono al lavoro dai 160 ai 180 operai ogni giorno.