Attualità

La toppa gialla sul murales scatena le polemiche

Coro di condanne per la toppa di vernice con cui è stato in parte cancellato il murales in piazza Tasso. Grassi e Verdi: "Trovare i responsabili"

Foto Facebook 'Angeli del Bello'

La condanna è unanime e arriva anche dai banchi del Consiglio comunale dopo che qualcuno, di notte, ha cancellato sfregiato parte del murales in piazza Tasso. Ad alzare la voce, dopo i cittadini e diverse associazioni tra cui gli Angeli del Bello che subito si sono dissociati dal gesto, sono i rappresentanti di Firenze Riparte da Sinistra Tommaso Grassi e Donella Verdi. "Atto gravissimo che condanniamo e sul quale chiediamo che venga fatta chiarezza che ci auguriamo l'amministrazione sappia fare. In Piazza Tasso il murales è stato coperto durante la notte con della vernice gialla: un'offesa per il valore che quel murales rappresenta per la Piazza e per il Quartiere. Possibile che non si riesca a scoprire chi ha imbrattato il murales con la vernice gialla?", hanno detto i consiglieri attraverso una nota.

"Il murales per Bollo era un punto identificativo della stessa piazza, dei giovani che sono cresciuti lì ed era un luogo rispettato da tutti. Ci fa piacere apprendere che non sia stata una iniziativa del Comune o degli Angeli del Bello, che hanno prontamente risposto unendosi alla giusta indignazione della cittadinanza. Peraltro è lo spregio e la modalità con cui è stata fatta la verniciatura che rende il gesto ignobile. Ci sono telecamere ovunque in Città e non si trova chi ha coperto un intero muro? O non servono nella gran parte dei casi a nulla, come da anni sosteniamo, oppure non si ritiene importante scoprire chi sia stato".