Attualità

La strada è un pericoloso puzzle di pietre

Il comitato di zona ha raccolto un dossier fotografico per chiedere all'amministrazione un intervento urgente sul ripristino del manto stradale

Il Comitato Cittadini per Firenze che monitora la zona di Sant'Ambrogio e Santa Croce ha raccolto un dossier fotografico sullo stato della pavimentazione di via dei Pepi dopo la caduta mortale nella quale è rimasto coinvolto un anziano fiorentino di 90 anni (vedere articoli collegati). La dinamica dell'accaduto è al vaglio degli inquirenti, ma i residenti hanno subito puntato il dito sul selciato che non versa in buone condizioni ed è già stato oggetto di segnalazioni.

Il Comitato concentra l'attenzione su alcune pietre sconnesse e rattoppi "Chiediamo il ripristino della strada" scrive il Comitato che ha pubblicato gli scatti sui social chiedendo "dissuasori e paletti". Al tempo stesso però l'accusa è rivolta all'usura delle pietre che sarebbe dovuta alla presenza di mezzi pesanti, i residenti citano gli automezzi del servizio ambientale che vi fanno manovra, ed alla sosta selvaggia da parte di automobilisti e centauri che sfruttano i marciapiedi per sostare "in bilico" tra la strada e le facciate degli edifici.

La zona di Sant'Ambrogio non è nuova a scontri sulle pietre, nei primi anni 2000 i lavori lungo via Ghibellina fecero urlare allo scandalo ed i residenti si sdraiarono davanti alle ruspe per impedire l'asportazione delle pietre da sostituire con l'asfalto. Ma via Ghivbellina, destinata ai mezzi pesanti del trasporto pubblico locale, non offriva alternative. Diversa sorte è toccata a via de' Pandolfini dove è in corso il ripristino della pavimentazione in pietra.