Attualità

La spesa a casa per arginare il Coronavirus

L'assessore alle attività produttive del Comune di Firenze ha rilanciato l'iniziativa dei Centri commerciali naturali che si stanno attrezzando

La spesa consegnata a domicilio, questa una delle iniziative attivate anche a Firenze da parte della grande e piccola distribuzione per rispondere all'esigenza di contenere il contagio da Coronavirus. Dopo la spesa dei primi giorni che ha visto molte famiglie recarsi al supermercato per fare scorta di provviste, nelle ultime ore era stata la grande distribuzione a lanciare da piazza della Signoria, in compagnia del sindaco, Dario Nardella, l'iniziativa della spesa consegnata gratuitamente per gli over 75 (vedere articoli collegati).

Confesercenti ha annunciato l'attivazione del servizio anche da parte dei Centri Commerciali Naturali. L'elogio è arrivato dall'assessore alle attività produttive, Federico Gianassi, che con un post sui social si è rivolto alle attività di vicinato di Peretola, prime a partire, ed ha commentato "Che bravi i negozi del centro commerciale naturale di Peretola - Le botteghe del Borgo". "Consegnano gratuitamente la spesa a domicilio - ha spiegato Gianassi - basta telefonare, ordinare e la merce arriva a casa, senza costi aggiuntivi. Bella idea che dimostra ancora una volta il valore sociale delle botteghe di vicinato, vicine alle persone anche in questo momento di emergenza".

“Ringraziamo i commercianti per questa iniziativa - ha detto anche il presidente del Q5 Cristiano Balli, che ha lavorato a stretto contatto con Andrea Ciulli, presidente della commissione cultura e sviluppo economico del Q5 - e ci auguriamo che siano molti a usufruire del servizio gratuito, che è possibile attivare chiamando i numeri di telefono riportati nel volantino allegato”. Il presidente di Confesercenti Firenze Santino Cannamela ha aggiunto: “Un bel progetto che abbiamo condiviso subito. Adesso, partendo da Peretola, stiamo lavorando già da oggi per estenderlo rapidamente a tutti i 40 centri commerciali della città”.