Attualità

La seconda possibilità per i giovani

Sottoscritto il protocollo d'intesa tra il Comune e il centro di giustizia minorile per dare formazione ai minori sottoposti a procedimenti penali

Creare percorsi alternativi per i giovani sottoposti a procedimenti penali, permettendo loro di intraprendere una formazione: è l’obiettivo del protocollo d'intesa tra Comune e Centro di Giustizia Minorile.

Mirato al reinserimento sociale di minori o giovani adulti, il protocollo riguarda, nello specifico, il servizio parchi, giardini e aree verdi comunali, ed stato sottoscritto questo pomeriggio dall’assessora all’ambiente Alessia Bettini e da Giuseppe Centomani, dirigente del centro di giustizia minorile.

"La direzione ambiente ed il servizio parchi, Giardini ed aree verdi in particolare – ha spiegato l'assessora Bettini - svolgono un’attività di manutenzione e gestione delle aree verdi che ben si presta a progetti di reinserimento lavorativo. Questa importante collaborazione ersegue una duplice funzione dare a questi ragazzi la possibilità di una riqualificazione anche professionale e una risposta importante sul piano del decoro della città. Uniamo così il recupero sociale a quello ambientale".

Il dirigente del centro di giustizia minorile, Giuseppe Centomani ha tenuto a sottolineare "la valenza costruttiva del protocollo" affermando che "la sottoscrizione del documento è un traguardo che rafforza negli operatori della giustizia la motivazione all’impegno in un lavoro di rete con le realtà territoriali, in favore dei giovani afferenti all’ambito penale, vista la condivisione della progettualità espressa dall’assessore Bettini che ha ben compreso come l’intervento su tale tipologia di utenza non può prescindere dalla compartecipazione tra istituzioni diverse, in grado di proporre a questi giovani opportunità che permettano loro di evidenziare e rafforzare potenzialità positive fino ad oggi disconosciute. Auguriamo che questa rinnovata collaborazione con il Comune di Firenze sia l’avvio per altre future analoghe iniziative".
"A tale proposito - ha concluso Centomani - come elemento di attività riparatrice, il Cgm ha finanziato una serie di attività progettuali, in collaborazione con Apab. Tra queste, ad esempio, ‘Feis’ e gli interventi a Villa Vogel e piazza Piave. La collaborazione prosegue con ‘Oltre’, corso di 110 ore di agricoltura, giardinaggio e piccole manutenzioni. In questi giorni i giovani coinvolti nel progetto stanno recuperando le panchine al Bobolino".
Secondo il protocollo sottoscritto questo pomeriggio il Cgm provvederà al supporto economico per la realizzazione del progetto di formazione pratica e l'inserimento lavorativo nei settori della manutenzione delle aree verdi.
Il Comune si impegna a mettere a disposizione le proprie strutture operative al fine di accogliere le attività formative e lavorative e ad assicurare la collaborazione dei propri operatori durante le attività pratiche previste dal progetto formativo.