Cronaca

La scientifica torna a casa di Ashley

Anche alla luce dei nuovi aspetti emersi dall'autopsia, la polizia è tornata nell'abitazione dove è stata uccisa l'americana

Da circa due ore prosegue il sopralluogo di polizia scientifica e squadra omicidi nella casa dove è stata uccisa Ashley Olsen, un'operazione che si configura come una vera e propria perquisizione alla ricerca di indizi e prove utili ad orientare le indagini verso l'assassino. 

Gli investigatori ad un certo punto hanno perfino chiuso le persiane delle due finestre che, al primo piano di via Santa Monaca, danno sulla strada, continuando a fare i rilievi con luce artificiale. Qualche passante anche oggi si è brevemente soffermato davanti alla porta d'ingresso dell'edificio dove su un gradino rimangono i fiori lasciati in omaggio alla memoria di Ashley

Numerose anche le troupe televisive straniere sul posto.

Gli inquirenti non escludono al momento alcuna ipotesi, nemmeno quella di un gioco erotico sfuggito di mano

L’autopsia, i cui risultati sono stati resi noti soltanto parzialmente, dice che intorno al collo dell’americana è stato stretto un laccio o un cavo. Gli inquirenti hanno repertato un cavo usb ma anche una catenina.