La mobilitazione permanente organizzata dalle segreterie nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, nell'area metropolitana fiorentina al grido di “Padroni predoni coi soldi pubblici. Aris e Aiop vergogna” è dovuta alla mancata ratifica del rinnovo del contratto della Sanità Privata da parte dell’Associazione religiosa istituti socio-sanitari e l’Associazione italiana ospedalità privata.
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno commentato così la mancata firma definitiva sulla preintesa, sottoscritta il 10 giugno scorso, del contratto della Sanità Privata, atteso da 14 anni e dopo oltre 3 anni di trattativa “vergognosa, perpetrata sulla pelle di tutte le professioniste e i professionisti della sanità privata, definiti eroi quando si tratta di fare profitto e poi negati di ogni diritto. Mai ci era capitato di assistere ad un comportamento tanto irresponsabile. Adesso basta, è finito il tempo delle trattative. Con questi soggetti non è possibile contrattare. Ora non ci rimane che la lotta e questo di certo non ci spaventa: ora sciopero nazionale”.
Dopo il flash mob sul Ponte Vecchio e il presidio di ieri mattina davanti alla Prefettura di Firenze, la protesta prosegue: da ieri pomeriggio e fino a lunedì 31 agosto presidio permanente dalle 8 alle 20 davanti ai cancelli dell’IRCCS Don Gnocchi di Firenze in Via di Scandicci 269.