Cronaca

La radiografia smaschera i corrieri della droga

In due avevano ingoiato 22 ovuli pieni di eroina. La polizia ferroviaria li ha fermati alla discesa da un treno ad alta velocità

Un metodo molto usato ma anche molto rischioso, certo non nuovo, quello impiegato dai due spacciatori che la polizia ferroviaria ha fermato alla stazione di Santa Maria Novella. Appena scesi dal treno ad alta velocità proveniente dal sud Italia, hanno subito cercato di scansare i controlli. 

Gli agenti, però, se ne sono accorti e hanno subito bloccato la coppia, composta da due nigeriani di 22 e 48 anni. Erano nervosi e molto sudati, fatto che ha avvalorato l'ipotesi che potessero avere qualcosa da nascondere. 

A quel punto la polizia è andata a fondo e, una volta al pronto soccorso, la verità è venuta a galla. O meglio, è apparsa sulla lastra: la radiografia, infatti, ha mostrato che i due avevano ingerito rispettivamente 11 e 10 ovuli termosaldati contenenti eroina. Ognuno del peso di circa 10 grammi. 

In tutto alla fine sono stati sequestrati circa 200 grammi di eroina. I due sono invece finiti dritti a Sollicciano.