Parecchi fiorentini e turisti si sono dati appuntamento per osservare quel luogo che è stato al centro dei telegiornali e dei quotidiani di tutto il Mondo. Con le aste per i selfie, in posa tutti lì a guardare quel cantiere e la voragine che ha risucchiato venti automobili, a due passi dagli Uffizi e da Ponte Vecchio.
I curiosi si sono soffermati, soprattutto, a guardare il radar del Dipartimento di Scienze della Terra da dove in ogni momento della giornata si monitorano gli spostamenti della spalletta sull'Arno in lungarno Torrigiani, lungo il fronte della frana.