Il loro desiderio era quello di intitolare a
“I Combattenti” la piazzetta adibita a parcheggio con accesso sulla
sinistra di via San Michele delle Campora, nel tratto della stessa
compreso tra via San Francesco d’Assisi e via Volterrana, in omaggio al
gruppo di combattenti della prima guerra mondiale che ha originariamente
edificato l’isolato individuato comunemente, da allora, come “I
Combattenti”. Alla cerimonia hanno partecipato la presidente della
Commissione Pari opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni
Internazionali, Immigrazione Serena Perini ed il presidente del
Quartiere 3 Alfredo Esposito.
"I combattenti in questione - spiega il Comune di Firenze- non solo hanno fatto il loro
dovere di soldati nella guerra del 1915/18, hanno poi costruito con le
loro mani dei villini in questa porzione del quartiere 3, nel rione del
Galluzzo. La strada ha accesso da via Senese (via San Francesco
d'Assisi) e con due strade laterali interne (via Giosuè Borsi e via San
Michele delle Campora). All'interno del villaggio si insediò, per un
certo periodo, anche la caserma dei Carabinieri che contribuì alla
denominazione de I Combattenti".
Solo dopo l'ultima guerra le strade interne furono aperte e
collegate con la viabilità comunale, la Caserma dei Carabinieri in
seguito è stata trasferita e quindi nel tempo si era persa la
denominazione che da oggi viene ritrovata.