Al servizio d'ordine richiesto dalla partita giocata in casa dalla squadra viola si aggiunge anche la manifestazione 'Corri la vita' per le vie del centro.
Si tratta di due eventi, ha detto la prefettura, che richiedono "la predisposizione di un accurato dispositivo di vigilanza sia in prossimità dello stadio che nelle vie cittadine dove si svolge la corsa podistica. La mancata partecipazione della polizia municipale alla complessa organizzazione dei servizi avrebbe pregiudicato la piena operatività del piano approntato per la buona riuscita delle due manifestazioni".
Prima di arrivare all’adozione del provvedimento del prefetto Alessio Giuffrida, c'è stato anche un tentativo di conciliazione delle parti in palazzo Medici Riccardi. Nel corso dell'incontro la rsu del Comune di Firenze non ha accolto l’invito rivolto dalla prefettura a posticipare la data dello sciopero. Seduti al tavolo c'erano sia l’assessore Federico Gianassi che il comandante della polizia municipale Marco Seniga che hanno manifestato la propria disponibilità ad ulteriori incontri per giungere in tempi brevi ad una definizione della vertenza.