Cronaca

La notte brava con il tirapugni

Nei guai due nordafricani e una minorenne italiana che hanno dato vita a tentati furti e danneggiamenti. Uno aveva un tirapugni probito

La scorsa notte, intorno all’una, nella zona della Piazza di Santa Maria Novella, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato tre persone in concorso per danneggiamento aggravato. 

Si tratta di due giovani marocchini e di una minorenne pratese. I due maghrebini sono già noti alle forze dell’ordine per vari reati contro il patrimonio e la persona, in particolare il 29enne gravato dall’obbligo di dimora nel comune di Prato. 

La notte brava del trio era inizia all’interno di un pub nella zona di piazza Santa Maria Novella, dove alcuni testimoni hanno notato il più grande dei tre frugare nei giubbotti all’interno del locale nel tentativo di perpetrare qualche furto. 

Immediato l'intervento dei Carabinieri avvisati dal gestore, con i tre però che si sono allontanati.

Sono cominciate così le ricerche in zona, fino a quando un testimone ha segnalato alla pattuglia che delle persone nella vicina Via del Sole stavano gettando per terra degli scooter parcheggiati. 

I militari sono riusciti a prendere i giovani dopo un inseguimento. Per i tre, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche, è scattta la denuncia per danneggiamento aggravato in concorso dei tre scooter, mentre uno è stato riconosciuto come autore del precedente tentato furto all’interno del locale. 

In caserma uno dei nordafricani, trovato in possesso di hashish, ha aggredito i Carabinieri con spintoni, tanto che è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. 

L'altro è stato trovato in possesso di un tirapugni modificato con una lama di circa otto centimetri, sottoposto a sequestro e di un cellulare probabilmente rubato. 

Quest’ultimo è stato dunque denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e ricettazione, con il sequestro del telefonino in attesa di risalire al suo proprietario. La minore è stata invece affidata ai genitori.