Ora l'atto approvato dalla giunta dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale.
Nello specifico, la delibera prevede l'autorizzazione all'acquisto da Fs dell'ex Stazione Leopolda ad un prezzo non superiore ai 7,2 milioni di euro. Il prezzo è stato fissato da Fs nell'avviso pubblico pubblicato a fine 2015 e poi sospeso su richiesta dell' amministrazione che ha esercitato il diritto preferenziale per l'acquisto dell'immobile come previsto dalla legge.
Le risorse per l'acquisizione, spiga l'amministrazione fiorentina, non arriveranno però dal bilancio comunale. La delibera prevede, infatti, che tramite avviso pubblico dovrà essere individuato un soggetto terzo che assicurerà "la provvista di denaro necessaria all'acquisto (di fatto l'anticipazione dei futuri canoni di affitto) nonché ad assumere a proprio carico gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'immobile". La pubblicazione della procedura è attesa per giugno.
"Si tratta di un passaggio storico – sottolinea l’assessore comunale al patrimonio non abitativo Federico Gianassi – che consentirà all’amministrazione di accrescere il proprio patrimonio diventando proprietaria di un immobile di interesse pubblico, già con destinazione urbanistica ad usi culturali ed espositivi e tutelato dalla soprintendenza e che rappresenta un elemento fondamentale per la costituzione di un polo culturale-fieristico insieme al Teatro dell’Opera e alla Fortezza inserito nel programma di mandato”.