La Galleria dell’Accademia di Firenze restaura la tavola di Giovanni Francesco da Rimini raffigurante San Vincent Ferrer, conservata nella Sala del Colosso.
Il valenciano Vicent Ferrer, o Vincenzo Ferreri, è noto come il predicatore apocalittico, nelle sue lunghe predicazioni si autodefiniva infatti "l'angelo dell'Apocalisse". Nei suoi viaggi ha raccolto una importante documentazione sulle teorie relative all'anticristo ed è passato alal storia come una figura di rottura legata a scismi e forti contrapposizioni.
La direttrice Cecilie Hollberg ha spiegato “Dopo la grande pala con la Resurrezione di Raffaellino Del Garbo, è la volta di una tavola molto particolare con il santo domenicano San Vincenzo Ferrer per la quale si prospettava già da tempo un restauro molto leggero, nel pieno rispetto dell’antica patina che la caratterizza”.
Il San Vincenzo Ferrer, una tempera su tavola, proviene dal convento fiorentino di S. Domenico nel Maglio, del ramo femminile dell'Ordine; secondo gli studi, è interpretata quale ulteriore testimonianza di una sosta del pittore, Giovanni Francesco da Rimini, in terra toscana. Dovrebbe riferirsi ad un momento non molto successivo al 1455, data di canonizzazione del Santo.