L'Opera di Firenze, la nuova casa del Maggio musicale fiorentino, torna a vedere rosa dopo gli anni neri dei buchi di bilancio e dei tagli agl organici e ai programmi.
Nel corso della seduta del consiglio per l'approvazione del preventivo 2016 è emerso che, nel corso del 2015, l'incremento degli introiti della biglietteria è stato di un milione di euro e che, quest'anno, la differenza fra costi di produzione e ricavi dalla vendita dei biglietti dovrebbe migliorare notevolmente: l'incasso totale previsto, abbonamenti compresi, è stato fissato in 5 milioni e 700mila euro, risultatto di 289 aperture di sipario contro le 233 del 2015 e le 190 del 2014.
Per quanto riguarda il cartellone del 79mo Maggio Musicale fiorentino, l'inaugurazione è in programma per il 24 aprile con Zubin Metha e sir Andras Schiff e un repertorio dedicato a Beethoven.
L'Opera di Firenze quest'anno accoglierà anche i Berliner Philarmoniker, la Filarmonica della Scala e quella di San Pietroburgo, dirette da Zubin Metha, Daniele Gatti, Myung-Whun Chung, Yannick Nezet.-Seguin e Jurij Temirkanov.
La stagione estiva si terrà a Palazzo Pitti con 27 serate fra concerti e repliche della Traviata, del Barbiere di Siviglia e dell'Elisir d'amore.
"Il programma artistico del Maggio Musicale 2017 - ha annunciato il soprintendente Alberto Bianchi - sarà presentato entro al fine del Festival di quest'anno".
Nel corso della seduta di oggi il consiglio dell'ente lirico ha nominato vicepresidente Mauro Campus.