Tra gli scaffali e tra i banchi in tanti bisbigliavano la lista dei regali mancanti all'appello. Un promemoria di chi, magari, sarà stasera presente al cenone della vigilia. Nel carrello o nel cestino non necessariamente regali di grossa stazza, piuttosto un pensierino magari ben confezionato.
Questo il clima che per tutta la giornata si è respirato in centro, all'ombra del grande albero di Natale issato davanti al duomo. Il lato profano della festa a cui fa da contraltare il presepe di terracotta dell'Impruneta che stasera sarà al centro dell'attenzione con la celebrazione liturgica del Natale: il volto sacro, appunto.
Un Natale di acquisti, dunque, quello dei fiorentini anche se con un però. Secondo il centro studi Confcooperative, infatti, un milione di toscani, fiorentini inclusi ovviamente, riciclerà i regali. Acquisti sì, quindi, ma con un occhio in più al borsellino come d'altra parte insegnano gli ormai tanti anni di crisi passati.