Attualità

La difficile costruzione dell'Europa

Due serate di cinema al Museo del Novecento per osservare sul grande schermo le sfide che attendono il continente tra migrazioni e guerre

Le proiezioni sono in programma l'11 e il 25 ottobre. Entrambe saranno introdotte e commentate da esperti, docenti universitari e studiosi di cinema. 

Si comincia con 'Flotel Europa' domani alle 20.30. A introdurre il film documentario di Vladimir Tomić sarà Pinangelo Marino, curatore della rassegna. Nel 1992, un'ondata di profughi dalla guerra in Bosnia Erzegovina raggiunse la Danimarca. Con i campi profughi completamente pieni, la Croce Rossa attrezzò un'enorme nave, la Flotel Europa, nel porto di Copenaghen; lo scopo era quello di dare temporaneo rifugio ai profughi, in attesa che la loro richiesta d'asilo fosse esaminata. 

Tra loro, c'era il dodicenne Vladimir Tomic, futuro regista. Due decenni più tardi, attraverso ricordi, materiale d'archivio e VHS personali, Tomic ripercorre le tappe di quel viaggio, con gli echi della guerra che hanno caratterizzato la sua adolescenza.

Il 25 ottobre toccherà a 'Corpi che attraversano i confini. Memorie dell'Europa di oggi'. All'incontro parteciperanno anche Luisa Passerini, Giada Giustetto, Leslie Hernández Nova, Gabriele Proglio.