Attualità

Lo splendore in carta del Rinascimento giapponese

Agli Uffizi in mostra 39 paraventi realizzati tra '400 e '600 provenienti da templi, musei e dall'Agenzia per gli affari culturali del Giappone

Saranno esposti a rotazione, tredici alla volta, i delicatissimi paraventi in esposizione agli Uffizi nella mostra dedicata al Rinascimento Giapponese. All'inaugurazione della mostra, intitolata "Il Rinascimento Giapponese. La natura nei dipinti su paravento dal XV al XVII secolo", erano presenti il direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt e il ministro della cultura giapponese Miyata Ryohei.

L'evento si colloca nell'ambito del centocinquantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche bilaterali tra Italia e Giappone intraprese con la firma del Trattato di Amicizia e di Commercio il 25 agosto 1866. 

Le 39 pitture di paesaggio e natura, molte delle quali difficili da vedere anche in Giappone perché non esposte al pubblico, sono nel classico formato del paravento pieghevole e delle porte scorrevoli. Si tratta di emblemi del periodo d’oro della produzione artistica giapponese, tra l’epoca Muromachi e l’inizio dell’epoca Edo (XV – XVII secolo), in cui emergono ideali estetici tra loro opposti, e ancora oggi riconoscibili nel paese.