E' stato firmato il patto di cittadinanza tra il sindaco Dario Nardella e l'imam del capoluogo toscano Izzedin Elzir. Firenze è apripista in questo tipo di intesa. La firma è stata messa di fronte alla Costituzione italiana.
L’idea del patto è nata dall’onda emotiva degli attentati di Parigi: “La comunità islamica – ha sottolineato il sindaco – è il nostro più grande alleato contro il terrorismo. Il nostro più grande nemico è l’ignoranza e la non conoscenza dell’altro”.
Per Izzedin Elzir questa firma rappresenta un “atto di responsabilità”. L'imam ha aggiunto che questo atto “non è per dimostrare ai nostri concittadini che siamo buoni, ma perché crediamo veramente di essere cittadini di questo Paese, abbiamo esigenza di parlare l'italiano: qui c'è la nostra lingua, la nostra cultura, la nostra Carta". Fra gli impegni presi, anche l'apertura di un tavolo permanente sui luoghi di culto.