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La città museo sorvegliata per la Pasqua Covid

I graffitari e i vandali sono nel mirino delle forze dell'ordine in queste ore in cui la città si presenta deserta per il fine settimana di Pasqua

La città d'arte per antonomasia, il museo a cielo aperto del Rinascimento fiorentino in queste ore di emergenza è sorvegliato per scongiurare l'attacco dei vandali.

Il graffitaro sorpreso nel pomeriggio dalla municipale ad imbrattare la facciata di un palazzo lungo una delle strade più frequentate del centro storico di Firenze, tra piazza Santa Croce e piazza della Signoria, rende bene il senso di apprensione che circonda la città museo in queste ore. Il giovane graffitaro austriaco di 24 anni ha usato la facciata di un palazzo non per uno scarabocchio, ma per disegnare un busto delle dimensioni di 120 centimetri fino a quando è stato sorpreso da una pattuglia di vigili urbani che lo hanno denunciato. L'immagine è apparsa agli agenti in Borgo dei Greci all’altezza di via del Parlagio, colorata con vernici acriliche. 

Nelle scorse ore i carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale hanno reso noto di avere rafforzato i servizi di controlli per proteggere le opere d'arte da eventuali danni: Santo Spirito, San Miniato, San Lorenzo, Uffizi e piazza della Signoria i luoghi considerati più a rischio.