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La città dei loft come effetto del Covid

Abbiamo fatto una prova sondando i portali di compravendita ed osservando cosa è cambiato con il crollo del turismo ed il mercato dell'affitto fermo

La città d'arte ha accusato il colpo dovuto alla crisi per la pandemia, la mancanza di turisti ha causato uno stallo tra domanda e offerta di alloggi, soprattutto quelli più piccoli destinati ai soggiorni brevissimi.

Ma cosa è cambiato con la pandemia, quanto ha inciso il Covid sul mercato? Abbiamo provato a fare una ricerca sui maggiori portali dedicati alla compravendita di immobili dove sono aumentate le proposte di alloggi di piccole dimensioni, soprattutto nella categoria "loft" che sembra essere preferita dai venditori alla più tradizionale definizione di "monolocale". Spesso si tratta di ambienti a destinazione diversa dall'uso abitativo, come uffici o depositi ma proposti completi di angolo cottura, bagno e camera. Le metrature vanno dai 15 ai 35 metri mentre il prezzo oscilla tra i 90 ed i 160 mila euro. Particolare non trascurabile, sembra del tutto sparita la dicitura "ottimo per investimento".

Osservando le immagini si riconoscono le pietre e le classiche volte degli scantinati toscani, in alcuni casi il loft nel cuore di Firenze è un seminterrato senza finestre o con delle feritoie a soffitto, in altri un locale a piano stradale dal quale si accede attraverso una vetrina, in ogni caso di altezze non superiori ai tre metri. Più difficilmente si supera il mezzanino o primo piano con una porta e finestre tradizionali, in questo caso per lo più appaiono il frutto di frazionamenti, con il bagno senza finestra ricavato da pareti in cartongesso. Questo offre il mercato, almeno in città. Perché poi basta spostarsi in periferia per trovare loft soppalcati di ampia metratura a prezzi vantaggiosi.

Nel corso del lockdown i sindacati degli inquilini hanno lottato per ottenere una riduzione dei canoni di affitto, auspicando la conversione degli immobili affittati ad uso turistico verso un canone concordato e rapporti di locazione più duraturi. Una piccola conversione sembra esserci ma verso la vendita.

"Un'occasione per riportare la residenza nel centro storico" così era stata definita ma a giudicare dall'andamento sul mercato sembra esserci una prevalenza di locali molto piccoli, con soluzioni di alloggio precarie, sistemazioni di fortuna che in tempi di grande flusso turistico hanno rappresentato quell'oggetto "particolare" affittato al pari delle camere d'albergo a 5 stelle.