Avrebbero messo a segno numerose truffe nelle provincie di Firenze, Milano, Massa Carrara, Livorno e Arezzo ad almeno 4 imprenditori, per un danno quantificato in non meno di 190.000 euro, per questo motivo i militari della guardia di finanza di Firenze hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della custodia in carcere e dell’obbligo di dimora per un uomo ritenuto dedito a una serie di truffe e altri tre soggetti considerati appartenenti ad un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di molteplici truffe.
Gli inquirenti hanno ipotizzato che gli indagati abbiano reiteratamente operato attraverso uno schema collaudato consistente nella sostituzione di persona da parte dell'uomo sottoposto a misura carceraria, il quale si sarebbe presentato come componente di una nota famiglia imprenditoriale fiorentina ed ottenuta la fiducia con l’ausilio degli associati, proponeva investimenti e iniziative imprenditoriali con il fine di ottenere denaro.
Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini e l'effettiva responsabilità delle persone indagate, in uno con la fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.