Giardini in ostaggio di una gang di giovanissimi teppisti, è quanto denunciato dalle famiglie che frequentano l'area verde di via Stibbert, sulla collina di Montughi, dedicata a Robert Baden Powell.
Per macabra ironia si tratta del giardino dedicato generale, educatore e scrittore britannico, fondatore del movimento scout. Solo l'accostamento della baby gang agli scout fa rabbrividire i genitori che hanno chiesto aiuto a chiunque, ad ogni livello istituzionale.
"Da settimane tutto è stato vandalizzato da un gruppo di ragazzetti prepotenti, ben sette panchine e n tavolo sono stati spaccati, non ce la facciamo più e nessuno ci ascolta" ha scritto una mamma chiedendo aiuto ad un Comitato cittadino attraverso un gruppo Facebook. Un'altra madre "Questo giardino è diventato invivibile, ci sono ragazzini che fumano ad ogni angolo ed hanno atteggiamenti prepotenti verso tutti, aiutateci".
Il Comitato Cittadini per Firenze ha fatto un sopralluogo "Ho parlato con molte mamme - spiega Simone Scavullo - che mi hanno raccontato episodi sconcertanti. Purtroppo a Firenze molti genitori voltano lo sguardo e non vogliono ammettere il problema, io per primo però non mi fermo ai racconti. Sono le foto che abbiamo scattato a parlare e qualcuno dovrebbe vergognarsi di non accettare la realtà e di non prendere provvedimenti".
Il dossier fotografico raccolto dal Comitato sarà sottoposto all'amministrazione comunale con la richiesta di intervenire per aumentare i controlli.
La collina di Montughi ospita la Casa Museo Stibbert, un gioiello toscano ed il giardino Baden Powell è integrato in un percorso suggestivo che collega il Parco di Villa Fabbricotti, dimora storica della Regione Toscana e sede della Fondazione Alinari, al Parco Stibbert. Una contestualizzazione che sembra stonare con le segnalazioni e suona un campanello di allarme sulla Firenze che fuori dai viali sembra essere tutta periferia come sostengono, spesso indignati, i residenti di San Jacopino, Bellariva o Gavinana.