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L'altra Gioconda, un mistero fiorentino

Nuove suggestioni e antichi misteri al Museo Stibbert che si appresta a svelare una Gioconda sconosciuta la cui storia si perde nella Firenze dell'800

Museo Stibbert

Il restauro è compiuto, la copia della Monna Lisa conservata al Museo Stibbert di Firenze sarà presentata alla stampa venerdì 25 Novembre per poi essere ricollocata nella Sala della Malachite.

Il restauro dell'unica Gioconda conservata a Firenze è stato finanziato dagli Amici Museo Stibbert e dal Lions Club Firenze Poggio Imperiale ed è stato avviato nell'autunno del 2021.

L'opera a lungo dimenticata

Si tratta di una copia antica della Monna Lisa di Leonardo da Vinci, acquistata nel 1879 per una cifra considerevole da Frederick Stibbert che la espose nella Sala della Quadreria Antica, tra i dipinti più importanti della collezione, come “ritratto di Monna Lisa del Boltraffio, scolare di Leonardo”.

Considerata una copia ottocentesca di nessun valore, l’opera fu relegata in deposito dove è rimasta a lungo ignorata dagli studiosi. 

Negli ultimi anni il Museo Stibbert, guidato da illuminati direttori e da uno straordinario gruppo di curatori, ha recuperato il dipinto e rispettando le volontà del collezionista lo ha ricollocato nella sua posizione originaria, nonostante le condizioni di conservazione fossero precarie.

L'altra Gioconda, un mistero fiorentino

L’Archivio Stibbert cela aspetti curiosi sulle vicende legate al dipinto e alla storia del collezionismo fiorentino dell’Ottocento, si parla di una misteriosa copia della Gioconda appartenente ad una antica famiglia.

Forse qualche particolare in più potrebbe essere svelato proprio in occasione della presentazione del restauro, tra le grandi sale dell'antica dimora avvolta dalla vegetazione autunnale sulle dolci colline di Firenze.