In due hanno architettato quasi un gioco di prestigio che, però, è finito in un buco nell'acqua. Protagonisti della vicenda sono due ragazzi che, fingendosi normali clienti, sono entrati nel punto vendita di una nota catena di abbigliamento in via dei Calzaioli e sono entrati in un camerino con alcuni abiti da provare.
Poco dopo ne sono usciti, uno con una borsa a tracolla e l'altro senza niente in mano. Il primo è uscito dal negozio, l'altro si è trattenuto per un po' e poi ha superato la barriera antitaccheggio facendola suonare. L'addetto alla vigilanza è riuscito a fermarlo dopo pochi metri.
Immediato l'arrivo dei carabinieri che hanno identificato il ragazzo, un 20enne georgiano incensurato. In mano il giovane aveva ancora la placca antitaccheggio strappata da un abito e nella manica della giacca aveva un paio di jeans da 89 euro arrotolato.
Per lui è scattato l'arresto per furto aggravato. Del complice, al momento, non si hanno tracce.