Cronaca

Museo degli Innocenti, ex direttrice a giudizio

L'ex direttrice generale sarà processata per falso e ideologico e abuso d'ufficio. Alla sbarra altre due persone. Assolto il direttore dei lavori

E' culminata con tre rinvii a giudizio l'inchiesta della procura fiorentina sui lavori di ampliamento e ristrutturazione del Museo degli Innocenti: alla sbarra a partire dal 10 Settembre, data della prima udienza, l'ex direttrice generale Annamaria Bertazzoni, accusata di abuso d'ufficio e falso ideologico, il responsabile del procedimento Alessandro Romolini, accusato di concorso formale in falso ideologico, e Aldo Fortunati, che deve rispondere di falso ideologico commesso da privato in un atto pubblico.

E' stato invece assolto da tutte le accuse il direttore dei lavori Carlo Terpolilli.

Secondo i pm l'ex direttrice, dopo aver affidato a uno studio di architetti la progettazione esecutiva dell'intervento sul museo, avrebbe scoperto alcuni errori progettuali ma invece di contestarli avrebbe accettato due varianti che hanno fatto aumentare le spese a carico dell'ente di 650mila euro. Sempre l'ex direttrice avrebbe prorogato due contratti di appalto con motivazioni poi risultate non corrispondenti al vero.