Nella realizzazione del progetto svolgeranno un ruolo strategico le associazione che lavorano per l'inclusione sociale e per prevenire le situazioni di emrginazione. Il numero civico del centro diurno prscelto, La Fenice in via del Leone, sarà differenziato con l'aggiunta dei numeri 1,2,3,4 e 5 per collegare la persona senza fissa dimora con l'associazione che se ne prende cura.
"Vogliamo garantire a tutte queste persone l'esercizio dei diritti connessi all'iscrizione anagrafica, soprattutto quelli di natura socio-sanitaria - ha spiegato l'assessore Sara Funaro - Nello stesso tempo vogliamo monitorare le iscrizioni per evitare irregoalrità e provvedere in tempi rapidi alla cancellazione dei soggetti che non hanno più il domicilio a Firenze".
Nei prossimi giorni il Comune pubblicherà un avviso per individuare le associazioni con cui sarà definita la collaborazione.