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#IoApro riempie la piazza contro il coprifuoco

Ieri sera è andata in scena in piazza Santa Croce la protesta dei ristoratori con il pieno di giovani, palco e musica ad alto volume

Piazza Santa Croce ieri sera durante la manifestazione

"Vogliamo lavorare e vogliamo vivere": con questo lo slogan ieri sera è andata in scena la protesta a cui ha aderito anche il movimento #ioapro in piazza Santa Croce a Firenze, per contestare il coprifuoco. E oggi fioccano le multe dopo che nella piazza era stato montato un palco, trasmessa musica ad alto volume invitando a ballare tenendo le distanze i giovani presenti. Molti. Piazza piena. L'evento era stato preavvisato alla questura.

La reazione di Palazzo Vecchio non si fa attendere: “Il Comune non ha autorizzato alcuna manifestazione perché non rientra nelle sue competenze, così come prevede l'articolo 18 del testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza”, si smarca l'amministrazione in una nota per bocca dell'assessore alla sicurezza Benedetta Albanese.

“Inoltre – ha aggiunto l'assessore – l'amministrazione non ha dato alcun tipo di autorizzazione nemmeno rispetto alla concessione del suolo pubblico, all'allestimento di un palco, all'uso di un drone e all'ingresso di mezzi nella piazza. Pertanto la polizia municipale sta procedendo ad emettere le sanzioni nei confronti responsabili e sono al vaglio ulteriori azioni contro il comportamento tenuto da questi ultimi”.

La politica dice la sua, col capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Nicola Armentano che a nome dell'intero gruppo consiliare afferma: “Nessuno vuole ergersi a censore delle idee di una categoria o di un gruppo di persone, ma riguardo alla manifestazione di ieri sera in Santa Croce ci teniamo a sottolineare che, se manifestare il proprio dissenso è un diritto, rispettare le regole, tutte, e quelle per il contenimento della pandemia in particolare, è un dovere".