Attualità

"Io dg Rai? Direi un no grosso come una casa"

Lo ha dichiarato il direttore del Tg de La 7 Enrico Mentana intervistato a Palazzo Vecchio dal sindaco Nardella nell'ambito dell'evento StrateCo

Enrico Mentana

In questi giorni sono alla ribalta delle cronache le decine di curricula inviati alla Rai per la formazione del nuovo consiglio di amministrazione. Fra i nominativi di giornalisti molto noti circolati in questioni giorni per la carica di direttore generale di piazza Mazzini c'è anche quello dell'attuale direttore del Tg de La 7 Enrico Mentana. Ma lui stesso ha smentito ogni illazione questa mattina a Palazzo Vecchio, intervistato dal sindaco Dario Nardella nell'ambito del workshop sulla comunicazione StrateCo.

"Io direttore generale della Rai? Se mi arrivasse la proposta direi un no grosso come una casa - ha dichiarato Mentana - Penso che un giornalista non debba cambiare mestiere e fare il dg della Rai sarebbe un po' come fare il politico. Io non tornerò mai in Rai finchè dipendenrà dai partiti".

"Ho rispetto per chi lavora in Rai ma sto bene dove sto e comunque in Rai non tornerei nemmeno se stessi male - ha proseguito Mentana - Penso che un servizio pubblico che dipende dal Parlamento, cioè dai partiti, sia un'insensatezza. Un nonsense che resta in piedi solo perchè alla fine fa comodo a tutti".

Per quanto riguarda invece il nuovo governo M5S-Lega, Mentana ha detto che "se le belle addormentate che fanno l'opposizione ora continuano a dormire, i gialloverdi possono continuare a governare fino al 3000".