Attualità

L'inversione di marcia getta la collina nel caos

La vice sindaca non esclude un passo indietro mentre i fiorentini continuano a segnalare l'aumento del traffico all'altezza del piazzale Michelangelo

L'inversione di marcia del Viale Poggi, da San Niccolò verso il piazzale Michelangelo, continua a far tribolare i residenti ma anche gli automobilisti che scollinano la terrazza panoramica su Firenze. 

La novità era stata presentata come una opportunità di migliorare la situazione con "modifiche mirate a una maggiore fruibilità del viale" e  con l'occasione "sarà riorganizzata anche la sosta di un incremento dei posti auto".

Dal 7 Giugno però sono iniziati i problemi ed il caso è finito in Consiglio comunale dove l'opposizione di sinistra ha parlato di “Un errore a cui rimediare”.

I consiglieri Antonella Bundu e Dmitrij Palagi hanno commentato “La Giunta ci dice di lavorare per l’interesse della cittadinanza, smentendo le voci che vorrebbero l’Amministrazione impegnata a favorire principalmente la riapertura degli spazi nel vecchio chalet le Rampe. Non ci sarebbe quindi la volontà di dare una mano ai nuovi locali, a danno della residenza, ma ci aspettiamo che a brevissimo si torni quindi indietro sul senso unico a salire previsto per viale Poggi. La vice sindaca ha chiarito che si tratta di un provvedimento di cui si sta studiando l’efficacia, ma dovrebbero bastare i commenti, se non bastasse la situazione del traffico verificata fino alla fine delle scuole. Se lo scopo era davvero tutelare la residenza, si proceda in questo senso e si riconosca che il tentativo è stato un errore. Capita, basta porre rimedio, urgentemente, provando ad avere un rapporto più diretto con chi vive sul territorio, per il futuro”.