Il cartello campeggia sulla vetrina da tempo vuota di un fondo commerciale che da tempo è un guscio vuoto nella centralissima via Cavour: "CCN Cavour, basta mangificio". Lì dentro, infatti, a breve arriverà un supermercato Pam e a pochi metri di distanza, in un altro fondo vuoto, potrebbe arrivare un altro alimentari.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso. Perché se è vero che la giunta comunale ha approvato la modifica al regolamento che vieta le nuove aperture di ristoranti, alimentari e attività di somministrazione di cibi e bevande in centro storic per tre anni, è anche vero che il testo deve ancora passare dal Consiglio comunale. E allora i circa trenta commercianti del Centro commerciale naturale di via Cavour, nato da pochi mesi, hanno pensato bene di far sentire la propria voce e sono scesi in strada guidati dalla presidente Laura Dreoni.
"Non siamo certo contro le nuove aperture - spiegano - ma chiediamo che siano autorizzate le aperture di attività qualificanti per la via, che siano in grado di arricchirne l'offerta".