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Una strada per il luminare dell'andrologia

È stata intitolata in zona Careggi la via che porta il nome di Mario Serio, docente universitario di fama internazionale che esercitò a Careggi

Via Mario Serio è nella zona di Careggi

Una nuova intitolazione nella zona di Careggi per ricordare Mario Serio, luminare della medicina - nello specifico di andrologia ed endocrinologia oncologica - che esercitò al polo ospedaliero oltre ad essere professore universitario autore di studi di caratura internazionale. La cerimonia si è tenuta questa mattina alla presenza degli assessori alla toponomastica Alessandro Martini e al welfare Sara Funaro insieme ad Andrea Galli, direttore dipartimento di Scienze Biomediche sperimentali e cliniche "Mario Serio", a Mario Maggi, direttore della Sod Endocrinologia, e a Viola Bianca Serio

Mario Serio fu professore ordinario di andrologia presso la facoltà di medicina e chirurgia e direttore del dipartimento di fisiopatologia clinica dell’università di Firenze. Particolarmente innovativi e di spessore scientifico, le sue ricerche su aspetti di endocrinologia oncologica. Nato a Subbiano nel 1937 morì prematuramente in una battuta di caccia nel 2010.

"Sicuramente un luminare nel campo della medicina ma anche un grande educatore che ha accompagnato nel loro percorso molti studenti che oggi sono divenuti professionisti di valore – ha dichiarato Martini - e un grande cittadino di Firenze che ha onorato la nostra comunità con il suo lavoro e con la sua esperienza di vita. Dedicargli una strada vuol dire fare memoria viva di una figura di valore in modo che possa diventare una testimonianza di impegno, di competenza e di educazione e del contributo che ognuno di noi può dare al bene comune". 

“Questa intitolazione è l’omaggio di Firenze a Mario Serio - ha detto Funaro - un bravo professionista che ha dato un contributo di grande valore alla comunità medica, soprattutto nel settore dell’endocrinologia oncologica. Le sue grandi capacità, apprezzate anche a livello internazionale, si sono affermate anche in campo universitario dove ha trasmesso la sua passione ha tanti studenti".