In testa al corteo ecco lo striscione col motto "Insorgiamo" ormai storico coniato dai lavoratori ex Gkn. Dietro, migliaia di persone giunte a Firenze da tutta Italia per la manifestazione promossa dal Collettivo di fabbrica dello stabilimento campigiano il cui appello ha raccolto adesioni e saldature le più vaste e varie, compresa quella del movimento Fridays for Future. Sono stati oltre 7mila i presenti secondo la questura, oltre 25mila secondo gli organizzatori.
Molte le bandiere della pace, anche spiegate in grande formato, in un'iniziativa che ai temi del lavoro e della tutela dei diritti unisce il no alla guerra in Ucraina e a tutte le guerre e l'istanza dell'attenzione al benessere dell'ambiente. Perché, è la posizione del Collettivo: "Non esiste contrapposizione tra questione ambientale e questione sociale".
Nei giorni scorsi al Mise è stato presentato il piano industriale per la ex Gkn, ora Qf, e prevede investimenti, ritorno progressivo al lavoro e assunzioni. I lavoratori intendono vigilare sui processi e anche dai social affermano: "La reindustrializzazione non sarà uno stratagemma con cui logorarci".
I manifestanti si sono trovati alle 14,30 in piazzale Vittorio Veneto, da dove il corteo si è mosso in direzione piazza Santa Croce percorrendo Ponte alla Vittoria, il sottopasso, Porta al Prato, poi via della Scala fino a piazza Santa Maria Novella-via dei Fossi-piazza Goldoni-Ponte alla Carraia-via di Santo Spirito-Borgo San Jacopo-via dei Bardi-lungarno Torrigiani-Ponte alle Grazie-via dei Benci e quindi, appunto, piazza Santa Croce.