Cronaca

Infermiere preso a pugni e rapinato da un paziente

Un operatore sanitario è stato aggredito da un paziente appena dimesso dal pronto soccorso ed ha chiesto aiuto ad una volante di passaggio

Ha preso a pugni l'infermiere che lo stava dimettendo dal pronto soccorso e gli ha rubato il cellulare, per questo motivo un 27enne di origine marocchina, già noto, è stato arrestato per il reato di rapina.

L'episodio è accaduto intorno alle 18 di ieri quando l’attenzione di una delle volanti che transitava nei pressi dell’Ospedale di Santa Maria Nuova è stata catturata da un infermiere, un 34enne, che alla vista degli agenti si è subito avvicinato raccontando di aver subito un aggressione da parte di un paziente al momento delle dimissioni dal pronto soccorso.

Secondo i primi accertamenti l’uomo, un cittadino marocchino di 27 anni, si è mostrato molto agitato al momento dell’uscita dall’ospedale, arrivando poi a scagliarsi contro l’operatore sanitario, colpendolo con un pugno al viso, senza nessun apparente motivo, per poi allontanarsi a piedi.

Subito dopo la colluttazione l’infermiere toccandosi le tasche del camice si è reso conto di non avere più con sé il proprio telefono cellulare e ha intuito che poteva essere stato preso dal paziente durante l’aggressione, ha quindi seguito il cittadino marocchino, non perdendolo mai di vista, fino all’arrivo della polizia.

Gli agenti hanno fermato il malintenzionato e, dopo averlo controllato, gli hanno trovato addosso il telefono cellulare dell’infermiere insieme ad una piccola dose di hashish.

L’uomo è stato quindi arrestato per rapina e sanzionato in via amministrativa per il possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Il 27enne è così finito in manette per poi essere accompagnato presso la casa Circondariale di Sollicciano.