Era il 27 Aprile 1859: il Granduca Leopoldo II di Lorena lasciò Firenze. Si insediò il Governo provvisorio della Toscana, che divenne indipendente dal Regno degli Asburgo-Lorena. Dopo 290 anni di Granducato, Firenze e tutta la Toscana scelsero l’indipendenza e svolsero un ruolo decisivo nel Risorgimento. Per decisione della Regione Toscana, dal 2016, la data del 27 Aprile è diventata la Festa dell’Indipendenza Toscana.
E così Firenze festeggia. Mercoledì 27 Aprile alle 10, in piazza Indipendenza, avrà luogo una cerimonia alla presenza del Gonfalone della Città di Firenze per ricordare l'evento. Il presidente del consiglio comunale Luca Milani e il presidente del Comitato Fiorentino per il Risorgimento Sergio Casprini porranno una corona al monumento di Bettino Ricasoli.
“Ricordiamo Bettino Ricasoli, personaggio cardine del Risorgimento italiano, secondo presidente del Consiglio dopo Cavour, fautore del sistema rappresentativo – spiega Milani –. Il suo ruolo politico fu molto importante anche in Toscana negli anni precedenti l’Unità italiana quando promosse, assieme a Giuseppe Dolfi, esponente dei democratici, la rivoluzione incruenta del 27 Aprile 1859 che portò il tricolore a sventolare su Palazzo Vecchio”.