Nell'ambito dell'inchiesta sull'organizzazione di parcheggiatori abusivi che si avvaleva della complicità di alcuni ausiliari del traffico per taglieggiare gli automobilisti (vedi qui sotto gli articoli collegati) sarebbe stato indagato e perquisito anche un componente della segreteria del sindaco Dario Nardella. L'accusa a suo carico però non avrebbe niente a che vedere con la sosta. Il reato che gli verrebbe contestato sarebbe invece quello di corruzione elettorale: gli inquirenti ipotizzano che la persona in questione, in vista di una candidatura per le elezioni comunali, avrebbe offerto a uno degli indagati nell'inchiesta sui parcheggi biglietti per un concerto in cambio di quattro preferenze a suo favore.
Quando si arrivò alle amministrative, risulta però che il membro della segreteria di Nardella indagato abbia ritirato la candidatura e non abbia quindi partecipato alla competizione elettorale.