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L'incredibile caso dei leoni spariti dal parco

Da strano è diventato incredibile il caso che vede protagonisti due leoni di marmo scomparsi da un parco pubblico di Firenze negli anni '80

Non avrebbero lasciato tracce e non esisterebbero ipotesi investigative in merito ai due leoni di marmo che facevano bella mostra davanti all'ingresso di Villa Favard, a Firenze. Sono semplicemente spariti.

La direttrice della Direzione Cultura e Sport attende una chiamata, che però tarderebbe ad arrivare, dai carabinieri di Palazzo Pitti.

Forse sono stati rubati negli anni '80. Ma è solo l'ipotesi formulata dai residenti del quartiere che hanno risvegliato la memoria dei fiorentini e "riaperto il caso".

A seguire il caso è stato il consigliere comunale Dmitrij Palagi che ha chiesto informazioni agli uffici competenti per iniziare una ricerca di archivio su possibili inventari e soprattutto ammanchi di inventario.

Gabriella Farsi, direttrice della Direzione Cultura e Sport di Palazzo Vecchio, ha risposto all'assessora Alessia Bettini ed al consigliere Palagi che "Le curatrici dei Musei Fiorentini hanno spiegato che i leoni non rientravano nelle loro competenze poiché dal patrimonio comunale sono escluse sculture e statue ubicate in spazi esterni ". Inoltre "Non è emersa la presenza dei leoni nei depositi".

Allora c'è stato un furto? La dottoressa Farsi ha spiegato di non avere indicazioni per poter formulare tale ipotesi ma ha aggiunto di avere dato, dietro consiglio dell'ex assessore Tommaso Sacchi, la sua disponibilità ad incontrare i carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio.

La disponibilità risale al 10 Ottobre scorso "Faccio presente che ad oggi non sono ancora stata contattata dai carabinieri" ha concluso la direttrice. 

A riportare alla mente la presenza delle due sculture è stato il Gruppo Amici del Parco di Villa Favard con alcune foto pubblicate su Vecchia Firenze Mia, l'Album che raccoglie istantanee e cartoline tratte spesso dagli album di famiglia dei fiorentini.