Cronaca

​Innesca un tamponamento a catena e scappa

Un'auto è arrivata come un missile al semaforo di viale Strozzi centrando la macchina davanti che a sua volta ha colpito lo scooter di un 16enne

E' stata la prontezza di una agente della polizia municipale libera dal servizio a incastrare tre delle quattro persone che ieri pomeriggio, intorno alle 17, si trovavano a bordo della macchina che ha innescato un violento tamponamento a catena in viale Strozzi.

Tutto è successo dopo lo scatto del rosso al semaforo che si trova all'intersezione con via Valfonda. Prima si è fermata la vespa guidata da un giovane di 16 anni, poi la bmw alla cui guida si trovava un 60enne. Poi è arrivata come un missile la Yaris guidata da un 38enne che ha preso in pieno la macchina davanti che a sua volta ha colpito la vespa facendo cadere il ragazzo. A quel punto le quattro persone che si trovavano sulla Yaris sono scappate a piedi verso la stazione.

In quel momento, proprio da lì, stava passando l'agente di polizia municipale che si è messa all'inseguimento dei quattro aiutata da una collega, anch'essa libera, che si trovava in scooter. Grazie anche all'aiuto di una guardia giurata, sono riuscite a fermare tre dei fuggitivi. Tra questi il conducente, di origine georgiana, che era ubriaco. L'uomo è stato denunciato per guida in stato di ebrezza e omissione di soccorso per aver causato lesioni a più persone. La sua patente georgiana è stata ritirata.

Sul posto è arrivato il carro attrezzi per portare via i veicoli. Sia il ragazzo in sella alla vespa che il conducente della bmw sono stati portati in ospedale per le ferite riportate in seguito all'incidente.